NÜSHU 女书 la scrittura che liberò le donne
Il nüshu 女书 – letteralmente “scrittura delle donne” – è una cultura unica, nata e tramandata per almeno tre secoli dalle sole donne di etnia Yao in alcuni villaggi della contea di Jiangyong nella provincia dello Hunan, nella Cina meridionale.
Anche se le origini di questa scrittura sono ancora in parte incerte, si sa essere nata come risposta e reazione ad una condizione di oppressione. Il nüshu trovava espressione nella vita quotidiana di figlie, madri, sorelle, amiche; analfabete, perché indegne di ricevere un’istruzione secondo la società maschilista e patriarcale del tempo. Una scrittura elegante e raffinata che è, allo stesso tempo, il simbolo delle sofferenze vissute delle donne all’interno di un sistema che le privava di una voce. Ma non della voglia e della necessità di comunicare, di avere un proprio spazio. Una forma espressiva unica e straordinariamente potente; il codice di una libertà creativa, dotata di una potenza formale ricercata e conquistata con discrezione da donne che, attraverso la scrittura, il canto, il ricamo hanno tramandato storie, frammenti di vita e la comprensione reciproca per il destino che le accumunava. Testimonianza del potere di coesione nel mondo femminile, che nasce nelle condizioni di vita più difficoltose e che con il nüshu si trasforma in una forma espressiva squisita e unica.
In linea con l’ambito di ricerca di D3082, l’installazione intende offrire un nuovo punto di vista sul mondo femminile, amplificando l’eco della dimensione intima da cui prendono vita questi caratteri, la loro straordinaria e inconsapevole forza, che qui viene offerta in un continuo rimando tra la dimensione interiore della narrazione e quella pubblica dell’esposizione. Una dimensione che è, allo stesso tempo, personale e universale, in bilico tra la tradizione -quella degli oggetti originali provenienti da Jiangyong- ed una sua interpretazione contemporanea.
la stampa
Creato dalle donne per le donne
Un indagine inedita sul valore comunicativo
Le tre “finestre sul mondo“ diventano crocevia di vite
Un dialogo fra Hu Yuanyu e Giulia Falcini
Straordinaria e inconsapevole forza
La riflessione sulla condizione femminile si estende alla Cina di oggi