IO È UN’ALTRA
Chiara Calore e Greta Ferretti
a cura di Daniele Capra
Io è un’altra analizza le potenzialità immaginifiche eversive dell’alterità, della deformità e del grottesco attraverso opere su tela e su carta di Chiara Calore e Greta Ferretti. La ricerca delle due artiste scandaglia gli ambiti del surreale e dell’assurdo ricorrendo a una figurazione articolata e destabilizzante, nella quale elementi realistici sono mescolati all’inatteso, al deforme e al mostruoso. Le opere sono state realizzate appositamente per D3082, spazio sempre visibile e in dialogo con la città, nato tra le mura di Domus Civica con lo scopo di valorizzare il lavoro di artiste.
Il titolo della mostra è la declinazione femminile di una delle più note affermazioni di Arthur Rimbaud («Io è un altro»), in cui egli analizza come il poeta debba varcare l’ordinarietà e farsi veggente grazie a «un lungo, immenso e ragionato disordine di tutti i sensi». Nella ricerca di quel limite l’identità individuale opera senza vincoli, in una modalità immaginifica e proiettiva che ritroviamo intensamente nelle opere di Calore e Ferretti.
La pittura di Chiara Calore è caratterizzata dalla sovrapposizione di elementi figurativi, accostati sulla tela in forma ironica e visionaria. Le sue opere sono caratterizzate da un’atmosfera lisergica, in cui soggetti animali e umani, proiezioni personali, autoritratti e rimandi a opere della storia dell’arte si combinano in modo surreale e caustico. Prende così forma una danza sfrenata dove i soggetti fluttuano anarchicamente, immersi in un’orgia di colore.
L’opera di Greta Ferretti è intrisa di una forte tensione narrativa e da un’intensa carica psicanalitica. I suoi lavori su tela e su carta raccontano storie curiose, fatti paradossali o assurdi, vissuti in un’atmosfera surreale e onirica, dominata da colori liquidi ed evanescenti. Ferretti evidenzia così le imprevedibili antilogie del comportamento umano e il turbamento emotivo originato dal continuo ricombinarsi di realtà, vuoto e proiezione onirica.
Il testo completo di Daniele Capra qui: https://www.d3082.org/ioeunaltra.pdf
la stampa
nelle opere la composizione e l’anatomia dei corpi sono turbate da metamorfosi
vedere oltre con Chiara e Greta
l’arte dell’inaspettato
l’universo onirico di Chiara e Greta
figurazione articolata destabilizzante e anarchica
le loro opere sono così sentinelle che raccolgono le suggestioni del proprio universo onirico