marGnet team
L’Istituto di Scienze Marine di Venezia (CNR) lavora in diversi ambiti scientifici ed è il lead partner del progetto marGnet. Questo progetto ha richiesto una sinergia di competenze afferenti a diversi ricercatori.
Fantina Madricardo è il coordinatore scientifico del progetto marGnet. E’ esperta in acustica subacquea e in particolare di mappatura dei fondali per lo studio della geomorfologia dei fondali, la mappatura degli habitat bentonici e dell’impronta dell’uomo sui fondali nelle aree costiere. Nel progetto marGnet ha coordinato e contribuito a tutte le attività di progetto ed è responsabile per l’attività di mappatura dei rifiuti sui fondali marini italiani.
Michol Ghezzo, ha lunga esperienza in modellistica idrodinamica ed ecologica. Il suo interesse è studiare la dispersione di particelle in ambiente marino, laddove le particelle possono rappresentare organismi o inquinanti, come per esempio la marine litter. Nel progetto marGnet ha utilizzato i modelli numerici per simulare il trasporto e il comportamento della macro-litter e cosi stimare le potenziali aree di accumulo sul fondale marino.
Francesca De Pascalis, esperta in modellistica idrodinamica di processi in ambiente di transizione e costiero. Le sue principali attività di ricerca sono focalizzate su impatti naturali ed antropici in lagune ed aree costiere. Nel progetto marGnet ha contributo all’applicazione dei modelli di dispersione della macroplastica e alla valutazione delle aree di potenziale accumulo.
Nicoletta Nesto, biologa che lavora nell’ambito dell’ecotossicologia marina. La sua attività di ricerca è principalmente focalizzata sulla valutazione delle risposte biologiche indotte dalla presenza di inquinanti in organismi bioindicatori. È inoltre interessata a studi volti a valutare la presenza e gli impatti di macro e microplastiche negli ecosistemi marini. Nel progetto marGnet si è occupata prevalentemente delle attività di coordinamento e di comunicazione.
Vanessa Moschino è esperta in ecotossicologia ed ecologia. I suoi principali interessi sono nel campo dell’ecotossicologia marina e nella valutazione della qualità delle acque costiere attraverso un approccio di biomonitoraggio. Ha supportato il progetto con la sua esperienza nel campo di inquinamento da marine litter e nell’organizzazione degli eventi e della comunicazione scientifica.
Aleksandra Kruss si è specializzata in acustica sottomarina e ha esperienza di rilievi idrografici e acustici in tutto il mondo. Per il progetto si è occupata dell’organizzazione di campagne a mare e del settaggio tecnico degli strumenti acustici.
Debora Bellafiore è specializzata in oceanografia fisica, processi di acque basse e di interazione costiera, partecipa alla comunità sul cambiamento climatico analizzando le conseguenze locali delle variazioni globali del clima Nel progetto ha contribuito all’attività di modellazione numerica per l’individuazione delle aree di accumulo dei rifiuti marini sul fondo.
Antonio Petrizzo è esperto in acquisizione ed elaborazione di dati di acustica sottomarina e ha partecipato a numerose campagne di rilievi batimetrici. Nel progetto ha sviluppato algoritmi semi-automatici per l’individuazione dei rifiuti marini a partire dai dati multibeam.
William Mc Kiver è esperto di geofisica e fluidodinamica. Nel progetto ha contribuito alla ricerca bibliografica a supporto dell’attività modellistica del trasporto dei rifiuti marini.
Barbara Baso e il team amministrativo del CNR-ISMAR che ha dato supporto al progetto in tutti gli aspetti amministrativi.
Lukasz Janowski, studente di dottorato dell’Università di Danzica (Polonia) che ha aiutato nell’attività di mapping e elaborazione dei dati.
Il team del Blue World Institute ha contribuito al coordinamento, alla comunicazione ed organizzazione di eventi di clean-up e all’organizzazione di campagne scientifiche a mare nell’area di Lussino (Croazia).
Jelena Basta in qualità di presidente del Blue World Institute ha una lunga esperienza in programmi di educazione e sensibilizzazione pubblica, ha coordinato le attività di comunicazione del progetto marGnet attraverso la pagina web del progetto, i social network e canali mediatici. Inoltre ha organizzato eventi pubblici locali e attività in campo in Croazia.
La sensibilizzazione degli stakeholders agli scopi del progetto è stata curata da Techneprojects nella persone di Valentina Zambetti e Claudia Forzan. Entrambe lavorano come facilitatrici tra il settore pubblico e privato, agendo soprattutto nel settore della pesca. La loro esperienza sia nella gestione amministrativa dei progetti sia come analiste socio-ambientale ha reso il loro contributo prezioso nell’aumentare l’interesse e la consapevolezza verso pratiche sostenibili da parte dei pescatori e delle autorità locali.
Il team ha completato con successo le attività progettuali anche grazie al contributo di altri due partner del progetto che hanno messo a disposizione le loro preziose competenze: Gianclaudio Faussone è il riferimento scientifico per la progettazione e realizzazione del prototipo per la pirolisi nell’azienda SINTOL, che ha sviluppato e testato durante il progetto; Riccardo Fiorin, Federico Riccato e Giacomo Cipolato della società Laguna Project hanno condiviso la loro grande esperienza sul campo riguardo la distribuzione della marine litter sui fondali e hanno effettuato le attività subacquee di rimozione dei materiali e partecipato attivamente ai rilievi acustici sia in Italia che in Croazia. Erano inoltre responsabili della promozione e diffusione di protocolli sostenibili di rimozione dei rifiuti.
Mostre
Venezia
NET
Mandy Barker
CNR Institute of Marine Sciences, Venice
27 novembre 2020 – 28 febbraio 2021